I Sacromud sono una produzione che prova a farsi interprete del Sacro Fango dell’oggi e il loro Live Show ricalca questa visione essendo costruito come un’unica suite musicale dentro alla quale si muove la narrazione stessa oltre che il soul, la roots music, il blues, il rock, il pop, l’R&B e altri generi, frullati assieme ai suoni delle contraddizioni contemporanee.
Un tentativo di risposta a coloro che si lasciano, a volte anche inconsapevolmente, sedurre dalla tradizione che alimenta il sound del sacro fango contemporaneo, quella tradizione, che appartiene a tutti, anche a chi non conosce la retorica che ne contraddistingue il profilo.
Così l’overground blues prova ed essere la somma, in continua mutazione, dei valori utili al suo popolo e quel popolo deve continuamente rinnovarsi, se non vuol deperire. Ma è anche un passeggiare dentro a Bluesland, la terra di tutti e dove tutti hanno generato la musica degli ultimi 150 anni: «Il blues è stato per me il sale con cui ho condito il mio percorso non solo di musicista – racconta Pugno stesso – un dare senso alla sofferenza. SACROMUD, è quello che definisco altresì una fionda emotiva più che un gruppo musicale; ha trasformato le esperienze in una sintesi che prova ancora a mettermi e a metterci in discussione. Una ricerca a volte ostica, con la quale fare i conti ma dalla quale trarre spunti, un rompere gli oggetti per dare anima alla materia. È in qualche modo il tentativo di essere portatori di un messaggio “politico” che vede la musica rialzare la voce sopra il frastuono dei pregiudizi e allo stesso tempo essere la cesoia per tagliare i recinti di genere, di qualsiasi natura».
Non perdere il loro concerto il 5 luglio 2024 a RoccaMandolfi, parte del festival Rocka in Musica.
