Castello di Capua, situato nel comune di Gambatesa, in provincia di Campobasso, è una maestosa residenza fortificata che domina il borgo antico, rappresentando uno degli esempi più significativi di architettura rinascimentale nel Molise.
Storia e Origini
Il castello, edificato nel XII secolo come struttura difensiva, fu trasformato nel XVI secolo dalla famiglia Di Capua in una elegante dimora signorile. Questa trasformazione riflette il passaggio da una funzione puramente militare a una residenziale, tipica delle residenze nobiliari dell’epoca.
Strutture Principali
- Affreschi Rinascimentali: Gli interni del castello sono adornati da un ciclo di affreschi realizzati nel 1550 da Donato da Copertino, allievo di Giorgio Vasari. Queste opere raffigurano scene mitologiche, bibliche e allegoriche, esaltando le virtù della famiglia Di Capua.
- Architettura: La struttura presenta elementi tipici dell’architettura rinascimentale, con eleganti logge, ampie sale e dettagli decorativi che testimoniano l’elevato status sociale dei proprietari.
- Collezioni d’Arte: Il castello ospita parte delle collezioni Praitano ed Eliseo, nonché opere della collezione Musa, che comprendono dipinti dall’età moderna all’età contemporanea.
Importanza Culturale
Il Castello di Capua rappresenta un raro esempio di residenza nobiliare rinascimentale nel Molise, con affreschi di grande valore artistico. La sua storia e le sue collezioni offrono una preziosa testimonianza della cultura e dell’arte dell’epoca.
Visita al Sito
Il castello è aperto al pubblico e offre visite guidate che conducono attraverso le sale affrescate e le collezioni d’arte. È consigliabile verificare gli orari di apertura e le modalità di visita sul sito ufficiale della Direzione Regionale Musei Molise.
Come Arrivare
Gambatesa si trova a circa 30 km da Campobasso ed è raggiungibile in auto tramite la SS17. Per chi utilizza i mezzi pubblici, sono disponibili collegamenti autobus da Campobasso e da altre località della regione.
La visita al Castello di Capua offre un’immersione nell’arte e nella storia rinascimentale del Molise, permettendo di scoprire uno dei suoi monumenti più affascinanti e ben conservati.